Come usare una teglia in ferro blu

Se hai appena acquistato una teglia in ferro, come quella che trovi nello shop e non sai come iniziare ad utilizzarla né come mantenerla al meglio nel tempo, sei nel posto giusto.

Trattare la teglia in ferro prima dell’utilizzo è infatti una procedura fondamentale e ti permetterà di renderla antiaderente e più resistente alla corrosione.

In questo modo potrai ottenere il massimo dalle tue preparazioni, cucinando al meglio le tue pizze.

La selezione di prodotti che abbiamo scelto per la tua ricetta è pensata per adattarsi alle esigenze del panificatore casalingo, dai un’occhiata al nostro shop e trova gli strumenti che fanno per te.

Peculiarità del materiale

Queste teglie in ferro hanno la caratteristica di condurre in maniera ottimale il calore al prodotto e di durare molto a lungo nel tempo, ma hanno anche il difetto di ossidarsi facilmente se esposte all’umidità.

È quindi importante proteggerle con la procedura che ti spiegherò in questo articolo.

Non solo, ma una volta effettuato il trattamento, sarà necessario assicurarsi che le teglie in ferro vengano riposte perfettamente asciutte in modo che non arrugginiscano.

Come usare la teglia in ferro

Per rendere la teglia in ferro appena acquistata, antiaderente e resistente all’ossidazione, dovrai per prima cosa lavarla utilizzando una spugna non aggressiva e, con acqua e sapone, togliere tutte le impurità e i grassi che il produttore ha utilizzato per proteggerla.

A questo punto accendi il forno alla massima temperatura (circa 250 C°) e fai in modo che la cucina sia ben ventilata perché, durante l’operazione di bruciatura, si sprigioneranno parecchi fumi a causa dell’olio bruciato.

Inserisci nel forno la teglia in ferro appena lavata: questo servirà ad asciugare tutti i residui di umidità rimasti.

Dopo 5 minuti, sarà perfettamente asciutta e potrai estrarla dal forno stando attento a non scottarti. Aiutandoti poi con un panno di carta, cospargi su tutta la teglia in ferro un sottile velo d’olio di semi. Assicurati di ungere bene tutte le superfici compresi gli angoli, i lati e la sua parte inferiore.

Per rendere più omogeneo lo strato d’olio, con un panno di carta asciutto eliminane gli eccessi.

A questo punto puoi inserire nuovamente la teglia in forno a 250 C° fino a quando non avrà smesso di produrre fumo (ci vorranno circa venti minuti totali).

Ora che l’olio bruciato ha creato un film protettivo sulla superficie, la tua teglia è pronta: falla raffreddare e utilizzala per la tua prossima preparazione.

Come pulire le teglie in ferro in modo da mantenerle al meglio nel tempo

Ormai è chiaro: il principale nemico della teglia in ferro è l’umidità.

Per questo, dopo il suo utilizzo ti consiglio di pulirla accuratamente solo con un panno e di riporla in un luogo asciutto fino alla prossima infornata.

Se però è molto sporca e questo metodo non fosse sufficiente, puoi detergerla utilizzando le stesse accortezze del primo lavaggio (acqua, sapone e spugna non aggressiva).

Se nonostante queste attenzioni, si dovesse comunque presentare della ruggine, niente paura: si può rimuovere con facilità utilizzando acqua, sapone e una paglietta per lavare i piatti.

In ogni caso ogni volta che la teglia viene bagnata ti consiglio di riscaldarla in forno qualche minuto prima di riporla in modo da assicurarti che tutta l’umidità sia evaporata.

In questo caso però andrai a togliere, oltre che la ruggine, anche lo strato protettivo e quindi dovrai ripetere nuovamente l’operazione di bruciatura e la tua teglia di ferro tornerà come nuova.

Le teglie in ferro blu sono le migliori in termini di qualità della cottura e di durata nel tempo.

Per essere più longeve però richiedono delle cure maggiori e una manutenzione più accurata.

Tuttavia, se ti abituerai a questo strumento non ne farai più a meno e come ogni oggetto prezioso ti verrà spontaneo dedicargli tutte le attenzioni di cui necessita.